Non ti ho messo al mondo, ma hai dormito sulla mia pancia. Non ti ho allattato, ma ti ho nutrito con il mio amore ogni giorno. Non ho cambiato i tuoi pannolini, ma ho raccolto i tuoi bisogni in una busta. Non ho calmato il tuo pianto con un ciuccio, ma ti ho dato sicurezza quando la paura ti ha fatto rabbrividire e sei corso tra le mie braccia. Non ti ho portato sull'altalena, ma abbiamo trascorso ore insieme. Non ti ho insegnato a scrivere e disegnare, ma ti ho insegnato ad essere educato. Ti ho sgridato, ti ho punito e ti ho perdonato come una madre. Nelle sere tempestose, hai dormito nel mio letto. Quando viaggiavo mi mancavi. Se tardavo x lavoro, eri il mio chiodo fisso. Ti ho sempre pensato come un figlio. Quando ti sei ammalato, ti ho curato con amorevolezza e pazienza. Ti ho rialzato, asciugato. Ti ho aiutato a camminare. Di notte mi svegliavo per vedere se dormivi. Sul divano mi stavi sempre accanto, ti guardavo e ti accarezzavo.
Ogni giorno era una sfida, dovevo anticipare le tue mosse…dovevo tenerti testa.
Mi hai consolato e dato amore infinito. La mia vita è stata più felice con te al mio fianco.
Potrei stare parecchie ore a raccontare com’eri e quello che hai fatto per me.
Non parliamo di beni materiali, ma dei tuoi occhioni verdi amorevoli, una coda arricciata sulla schiena, la cresta che ti veniva sul dorso appena sentivi qualcosa, i tuoi ululati quando eri cucciolo e andavo al lavoro, quando sparivo dalla tua vista e quando ti portavo in auto, la tua pazienza quando aiutavi i bambini a camminare e quando ti “seviziavano” le orecchie e la coda!
La cosa che ho sempre ammirato di te, era la tua fierezza, la tua caparbietà e il tuo coraggio. La tua infinita dolcezza.
Mi facevi ridere quando eri geloso e soprattutto quando diventavi permaloso.
Oggi non sentiró più il rumore che facevi correndo sulle foglie dell’autunno, non avró più quel nodo in gola, quando ti liberavo in aperta campagna e sparivi all’orizzonte. Il dover tornare subito a casa, prima di fare una cena fuori, per misurare i tuoi valori e darti le medicine…
Non hai mai avuto il mio sangue, ma tra noi c'è sempre stato un legame unico.
Ciao mio Rufus

Claudia