https://it.wikipedia.org/wiki/Neotenia
se scorrete c'è una sezione dedicata al cane e alla fine arriva anche il basenji!
Vi trascrivo quella parte
Neotenia nel cane
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Motivo: Riferimenti come "(come già detto, l'abbaio è una manifestazione infantile)" a parti non presenti nella voce, potrebbero deritìvare d un'opera più ampia riportata in questa voce
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Sulla base delle ricerche di Konrad Lorenz, nel 1982 Lorna e Raymond Coppinger (due biologi statunitensi) hanno potuto teorizzare una forma di neotenia nella specie canina.[3]
Il cane, discendente dal lupo e addomesticato dall'uomo circa 12.000 anni fa, è stato oggetto di una selezione artificiale, operata dall'uomo con l’intenzione di creare razze canine sempre più addomesticabili e adatte alla collaborazione con l’uomo in ambito lavorativo. Durante questa selezione, volta alla ricerca di un cane docile e dipendente dall'uomo, sono nati soggetti sempre più immaturi/infantili dal punto di vista psichico, dunque caratterialmente più simili al cucciolo di lupo che non al lupo adulto. Tale regressione caratteriale è stata accompagnata da una regressione delle caratteristiche morfologiche dell’adulto verso l’aspetto infantile, tanto che il cane ora ha caratteristiche simili a quelle del cucciolo di lupo e quasi in nessun caso raggiunge la maturità fisica e psicologica del lupo adulto.
Stadiazione della neotenia del cane
Lorna e Raymond Coppinger hanno classificato le varie tipologie di cane sulla base di cinque “stadi neotenici”, che partono da un primo stadio in cui il cane presenta tutte le caratteristiche del cucciolo di lupo, fino al quarto stadio, in cui il cane raggiunge il grado di “maturità psichica e fisica” del lupo adolescente. Il quinto e ultimo stadio rappresenta il lupo adulto vero e proprio, che solo pochissimi esemplari di cane riescono a raggiungere.
1º stadio, o stadio del neonato
Corrisponde al cucciolo di lupo sotto i 2 mesi.
I cani al primo stadio neotenico hanno caratteristiche fisiche prepotentemente infantili, tipiche dei cuccioli di lupo nel primo e secondo mese di vita. Il muso è corto, le orecchie piccole e pendenti, il cranio tondeggiante, il corpo tozzo e l'andatura goffa. Psicologicamente il cucciolo è legato esclusivamente alla madre e ai fratelli, e allontanarsi da loro gli provoca paura e stress. Il mondo esterno gli interessa pochissimo, e ha paura di tutto ciò che non conosce: quindi tende a reagire aggressivamente a qualsiasi stimolo estraneo.
Razze-esempio: tutti i molossoidi. Questi cani sono lottatori senza inibizioni rituali (che compaiono infatti solo nel lupo adulto), ottimi guardiani perché estremamente territoriali (in loro, "tana" e "territorio" sono addirittura sinonimi), non molto adatti ad attività che richiedano un alto[non chiaro] temperamento (ovvero velocità di reazione agli stimoli) e spirito di iniziativa. Non sono gerarchici, perché l'ordinamento gerarchico inizia solo a tre mesi: per loro il concetto di "padrone-capobranco" non esiste. Esiste invece il concetto di "padrone-mamma", perché è questa che amano, rispettano e a cui prestano obbedienza. Essendo fisicamente potenti, non sono adatti a tutti i proprietari potendo manifestare aggressività incontrollata.
2º stadio, o stadio del gioco
Corrisponde al cucciolo di lupo di 4 mesi
I cani al secondo stadio neotenico si avvicinano al cucciolo di lupo dal terzo al quarto mese di vita. Manifestano curiosità e vivacità verso gli stimoli esterni, giocano spontaneamente con i fratelli e con i genitori, cominciano ad uscire dalla tana e a interagire (sempre in modo ludico) con altri membri del branco, ma diffidano ancora di ciò che non conoscono. Provano grande piacere nel prendere tutto in bocca.
L'aspetto fisico presenta: orecchie più lunghe, ma in posizione ancora pendente o semieretta, muso allungato e corpo più agile e proporzionato.
Razze-esempio: la maggior parte dei braccoidi e soprattutto i retriever. Sono poco adatti a compiti di guardia e difesa, perché ancora carenti dal punto di vista del coraggio: inoltre hanno ormai abbandonato il legame con la tana, ma non hanno ancora sviluppato una sufficiente territorialità di tipo alimentare/sessuale (tipica dell'adulto). Di indole giocosa e affettuosissima, hanno una vera "passionaccia" per il riporto. Cominciano ad intuire il concetto di gerarchia, ma sono ancora legati anche alla madre: il padrone ideale è quello che sa tenere un comportamento intermedio tra "mamma" e capobranco. Anche molti cani da compagnia di piccola taglia (come maltese e chihuahua) conservano spiccate caratteristiche neoteniche di secondo stadio, unite anche all'aspetto (testa grande, occhi grandi).
3º stadio, o stadio del paratore
Cane da pastore tedesco
Corrisponde al cucciolo di lupo di 4-6 mesi.
Le orecchie sono ormai erette o quasi erette, il muso si è ulteriormente allungato, l'andatura è agile e sciolta. In questo stadio il cane non è più in "fase orale" e quindi è meno appassionato al riporto: manifesta invece la tendenza a sorpassare qualsiasi oggetto (o animale) in movimento, "intercettandolo" e tagliandogli la strada. Questo comportamento viene detto appunto "parata" e rappresenta una sorta di preparazione al comportamento predatorio, che si manifesterà poco tempo dopo e che si tradurrà nell'inseguimento della preda e nel tentativo di afferrarla ai talloni. In natura, dai 3 ai 6 mesi, avvengono le fasi di ordinamento gerarchico e di ordinamento del branco: quindi questi cani sono già molto gerarchici e collaborativi.
Razze-esempio: la maggior parte dei lupoidi, specialmente quelli da pastore. Questi cani sono adatti a compiti di guardia, perché già territoriali; di difesa, perché sono pronti a tutto per il padrone-capobranco; di pista, perché conoscono già le tecniche di caccia che li spingono a usare l'olfatto; di conduzione del gregge, perché tendono a "raggruppare" gli animali che vengono loro affidati. Le razze che appartengono al terzo stadio sono quelle più duttili ed eclettiche, perché mostrano una maturità psichica "quasi" adulta ma restano assai dipendenti dai superiori gerarchici.
4º stadio, o stadio del tallonatore
Corrisponde al lupo adolescente.
La prima teoria neotenica si fermava a questo stadio, raggruppando tutto il periodo che va dall'adolescenza all'età adulta: oggi si tende ad aggiungere un quinto stadio per rappresentare il lupo completamente adulto.
Nello stadio del tallonatore il cane presenta un fisico simile a quello del lupo adulto: orecchie dritte, muso lungo, muscolatura ben sviluppata, corpo agile. I tallonatori sono indipendenti, capaci di prendere iniziative in proprio e fortemente predatori (sono già nello stadio in cui devono collaborare con gli adulti nella caccia). Tendono a inseguire la preda e a bloccarla addentandola nei quarti posteriori. Sono fortemente gerarchici ma rispettano solo il capobranco, mentre non sanno più che farsene di una "mamma". Con loro è più efficace una dominanza "seriosa" di una sdolcinata e ricca di coccole.
Razze-esempio: appartengono a questo stadio alcuni levrieri, tutti i cani nordici da caccia e due da slitta, il Samoiedo e l'Alaskan Malamute.
5º stadio, o stadio dell'adulto
Corrisponde al lupo adulto.
Per fisico e per carattere, il cane che raggiunge questo stadio somiglia a un lupo adulto. Non abbaia quasi più (come già detto, l'abbaio è una manifestazione infantile), ma può ululare per motivi sociali. Molto indipendente e predatore, può avere un legame molto forte solo con i membri di rango superiore che sappiano conquistarsi la sua stima (è anche prodigo di affetto, ma questo non basta per farsi obbedire).
Razze-esempio: i levrieri più primitivi (per es. l'azawakh), il basenji e le rimanenti due razze nordiche da slitta, siberian husky e groenlandese. Tra i due, il groenlandese è ancora più "adulto" dell'husky e la sua "gestione" è riservata a veri conoscitori della psiche canina.